Comunicato Stampa 4 Aprile 2022
Appello al VOTO e sintesi di programma
Si richiama con carattere d'URGENZA l'attenzione di tutte le Commissioni Elettorali per le Elezioni RSU 2022 insediate presso le varie amministrazioni locali sul territorio regionale della Sicilia a creare le condizioni di voto per tutto il personale dipendente avente diritto, rimuovendo ogni impedimento e contrarietà .
Causa covid-19, molti colleghi dipendenti sono interessati dal contaggio e posti in isolamento perché positivi; al momento sono impossibilitati o meglio non hanno avuto indicazioni per fare valere il proprio diritto al voto per poterlo esercitare nei modi che si renderanno più idonei e nel rispetto di tutte le prevenzioni sanitarie.
Per quanto sopra si Invitano i Presidenti delle commissioni e i Presidenti di Seggio là dove non coincidono a rispettare e riconoscere questa prerogativa di voto come diritto irrinunciabile, creando le condizioni per potere esprimere la propria preferenza, così come è stata garantita ai grandi elettori in occasione dell'elezione del capo dello Stato lo scorso mese di Gennaio e per la tonata dell ultime Amministrative, con l'istituzione di apposito seggio all'esterno o meglio seggio mobile, che ha permesso e riconosciuto tale diritto.
La democrazia è la libertà di espressione non possono essere sospese ma affermate sempre e comunque .
- Richiesta Voto Covid 19 (clicca per visualizzare)
- Nota Segreteria Nazionale CSA (clicca per visualizzare)
Giuseppe Cardenia
Comunicato Stampa 31 Marzo 2022
Ritorniamo oggi, sull'argomento ASMEL fondi PNRR, perchè forti peoccupazioni genera nel personale in servizio presso i vari Enti Locali presenti sul territorio regionale man mano che si prende coscienza e consapevolezza sulle possibili ripercussioni che andrà a sortire l'eventuale adesione al programma da parte delle singole Amministrazioni interessate.
Non comprendiamo come l'ANCI Sicilia non abbia assunto una posizione forte nel merito, facendo rilevare la diversità tra i comuni siciliani e quelli presenti sul resto del territorio nazionale; per le innumerevoli posizioni di precariato ancora aperte su tutto il territorio regionale nessun comune escluso.
Ora mi chiedo è possibile che solo Noi continuiamo a vedere queste criticità e a denunciare queste mostrusità normate dal Governo nazionale a discapito della nostra Sicilia.
Le altre organizzazioni sindacali sono disinteressate perchè nulla compromette il loro futuro o sono compiacenti e condividono tacitamente ?
Come CSA Regioni e Autonomie Locali nella veste di segretario regionale del Dipartimento Politiche Attive del Lavoro e del Precariato nella Pubblica Amministrazione, non posso sorvolare e andare oltre perchè verrei meno al mio dovere di tutelare gli interessi dei propri iscritti e della categoria, pertanto sarò da subito presente affianco ai colleghi per dare supporto e assistenza anche legale là dove se ne ravvisa la necessità.
Con l'approssimarsi della tornata elettorale delle amministratve in Sicilia, non possiamo negare che queste potenziali assunzioni aggevolate e in deroga a tutte le limitazion di legge vigenti in materia di ordiaria procedura di reclutamento personale diventa per gli enti assai appetibile e proficua per carpire un ampio consenso elettorale, a discapito di chi già opera e presta servizio alle dipendenze dei comuni in una situazione di precarietà .
Ogni giorno un motivo in più per stare dalla nostra parte e supportarci, sostenere e votare i nostri colleghi candidati nelle liste CSA diventa sempre più un opportunità per affermare i propri diritti e contrastare chi pensa solo ad avere visbilità personale .
Ancora un invito a comunicare tempestivamente al nostro indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. le eventuali adesioni all'accordo di programma ASMEL da pare delle rispettive Amministrazioni di riferimento .
Giuseppe Cardenia
Comunicato Stampa 30 Marzo 2022
Per molti la sigla ASMEL non comunica niente e si rimane indifferenti; bisogna invece comprendere e conoscere nei dettagli le funzioni e gli obiettivi che si propone, le ricadute negative che andrà inevitabilmente a generare sulla nostra categoria, là dove le Amministrazioni Locali manifesteranno la propria disponibilità ad aderire adottando atto formale di adesione con Delibera di Giunta Comunale , senza via d'uscita .
Proprio per queste ragioni, ci sentiamo in dovere di dare immediata informativa alla categoria, notiziando in modo generale sulla denominazione ASMEL, assolvendo così al preciso compito di organizzazione sindacale attenta e vicina ai lavoratori dipendenti della Pubblica Amministrazione tutelando i loro interessi sul posto di lavoro .
ASMEL, ossia Agenzia per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali, ha indetto il concorso 2022 finalizzato alla formazione, ai sensi dell’art.3-bis del DL n.80/2021, convertito in legge n.113/2021 in esecuzione dell’Accordo tra 65 Comuni sottoscrittori e successivi aderenti tra i 3.800 enti soci dell’Associazione Asmel, di un elenco di candidati idonei che potranno lavorare nei comuni italiani e altri enti.
Infatti l’elenco dei candidati idonei sarà utilizzato da Comuni, enti locali ed enti ASMEL in tutta Italia, che vi potranno attingere per assunzioni a tempo indeterminato o determinato.
Il bando di concorso ASMEL è già disponibile ma non è ancora stato pubblicato, uscirà sulla Gazzetta Ufficiale, IV Serie Speciale Concorsi n. 29 del 12/04/2022.
Questo Bando serve per istituire un elenco di idonei in vari profili professionali da cui gli enti sottoscrittori e i successivi aderenti potranno attingere senza sforzi organizzativi e secondo necessità .
Data l’importanza dell’argomento trattato, per evitare di correre ai ripari quando non sarà più consentito porre rimedio, sollecito tutto il personale dipendente in servizio a riscontrare con carattere d’urgenza l’eventuale adesione della propria amministrazione all’Accordo e/o l’intenzione di queste ad aderire .
Non possiamo stare a guardare, l’ente là dove esita con atto formale dell’organo esecutivo l’adesione all’accordo sottoscrive la nostra condanna al partime come condizione di lavoro definitiva e questo non possiamo permettercelo e tanto meno possiamo consentirlo.
Giuseppe Cardenia
Comunicato Stampa 29 marzo 2022
Una classe politica allo sbando, senza programmazione, senza obiettivi, senza mete, senza prospettive, non possiamo che prenderne atto, impotenti nell’agire di fronte ad una simile situazione che inevitabilmente genera preoccupazioni e compromette il lavoro fin qui svolto a danno di tutte le categorie interessate da annose problematiche, che vedono inesorabilmente passare il tempo senza avere quelle risposte che la Politica quella con la “P” maiuscola deve dare per senso di responsabilità e come dovere nei confronti dei siciliani che gli ha conferito mandato eleggendo 70 inquilini a Palazzo dei Normanni.
Una deputazione che nel 80% dei casi merita solo di andare a casa, per la scarsa preparazione , per il disinteresse manifestato in questa legislatura , perché si è improvvisata a rivestire dei ruoli e assolvere dei compiti per i quali ha dimostrato nel tempo di non essere stata all’altezza.
Per quelle poche volte che ha seduto in aula e nelle commissioni di merito nel corso di questa legislatura, per discutere e approvare delle norme ha dimostrato tutta la sua impreparazione e incoerenza tra il dire e il fare, mettendo a nudo tutta la sua improvvisazione che non paga, prova ne è il continuo richiamo da parte del Consiglio dei Ministri che puntualmente e ripetutamente procede all’impugnativa di norme per violazione di principi costituzionali.
Una Regione ferma paralizzata dalle discordie interne ai gruppi parlamentari, prima su tutti quello a Forza Italia, in vista delle prossime elezioni regionali, che hanno paralizzato l’attività parlamentare in un momento in cui la Regione è in esercizio provvisorio e necessita che questa approvi il Bilancio e la legge finanziaria per dare risposte alle esigenze primarie del popolo siciliano, riscontrando le dovute risposte alle tante problematiche sociali, prima su tutte quelle che riguardano il mondo del lavoro sotto tutte le sue sfaccettature .
All’annuncio dell’azzeramento di tutte le Commissioni Parlamentari fatto dal Presidente Miccichè, seguiva una calendarizzazione di tappe entro cui tutto doveva rientrare, il tempo previsto era di 15 giorni, oggi possiamo asserire che siamo andati oltre e non vediamo prospettive e soluzioni immediate , ci auguriamo tanto di essere smentiti .
Una ragione in più per ritrovare compattezza e convogliare su un'unica direzione la nostra azione sindacale , che tanto più forte è nei numeri tanto più voce ha per farsi sentire , a partire dai tavoli di contrattazione in ambito locale con l'elezione della componente RSU.
A distanza di una settimana dalle elezioni per il rinnovo della RSU negli enti locali un Invito a fare squadra e sostenere i nostri colleghi candidati nelle liste CSA Regione e Autonomie Locali.
Giuseppe Cardenia