Comunicato Stampa 16 Febbraio 2023
Sempre primi a tutelare gli interessi di una categoria, come anticipato in precedenti comunicati la nostra azione sindacale muove a 360 gradi, intervenendo presso tutte le sedi istituzionali preposte ad affrontare e riconoscere dei diritti spesso emarginati da chi non vive la problematica .
L'aspetto previdenziale ai fini pensionistici è, e rimane un argomento prioritario che non può essere trascurato sia per chi il contratto l'ha sottoscritto sia per chi ancora è utilizzato in ASU, proprio limitatamente ai periodi di utilizzazione in ASU/LSU corre la necessità di recuperare detti periori ai fini del quntum della pensione e non solo ai fini del computo, che per altro sono stati già riconosciuti d'ufficio come contributi figurativi ad eccezione di alcuni periodi di scopertura .
Ciò premesso come organizzazione sindacale CSA/RAL abbiamo depositato a livello nazionale una proposta di legge che di seguito riportiamo l'annuncio dopo l'avvenuta pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, utile ad avviare un percorso normativo di ampio respiro che investa tutte le Regioni che sono state interessate da questa problematica sociale .
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
15/02/2023 Serie generale - n. 38
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
Annuncio di una proposta di legge di iniziativa popolare
Ai sensi degli articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970, n. 352, si annuncia che la cancelleria della Corte suprema di cassazione, in data 14 febbraio 2023, ha raccolto a verbale e dato atto della dichiarazione resa da tredici cittadini italiani, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali, di voler promuovere ai sensi dell’art. 71 della Costituzione una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo: «Norme per favorire il riscatto dei contributi figurativi da parte dei lavoratori che hanno prestato la loro opera in attività di lavori socialmente utili ai fini della misura delle pensioni» Dichiarano, altresì, di eleggere domicilio presso il Comitato promotore CISAL Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, C.F. 80418520583, Salita di San Nicola da Tolentino, 1/B 00187 Roma.
Si notizia altresì, sulla ncessità e l'urgenza di un incontro con l'assessore regionale alle autonomie locali, sempre sulle priorità che investono la categoria enti in dissesto e ricontrattualizzazione a 36 ore settimanali dei rapporti di lavoro in essere a tempo determinato e indeterminato partime .
Giuseppe Cardenia
Comunicato Stampa 11 Febbraio 2023
Comunicato Stampa 4 Febbraio 2023
Entro le ore 19:00 di ieri, termine ultimo di deposito, sono stati presentati gli emendamenti da noi proposti al testo di legge finanziaria 2023, condivisi e fatti propri da alcuni deputati regionali, relativi all’elevazione del monte ore settimanali dei contratti partime sia a tempo determinato che indeterminato e quello relativo all’annosa questione che investe gli enti in dissesto o con piani di riequilibrio approvati . Ciò non vuol dire che sarannno approvati, ma di certo apriranno un dibattito in aula ed e quello che noi vogliamo, poi vedremo che posizione assumeranno tutte le forze politiche presenti oggi all’ARS a partire da martedì, quando di fatto inizia l’esame e la votazione dell’articolato di legge.
Riteniamo questo, comunque un passo avanti nella direzione da noi tanto sollecitata.
Avanti così ! sono convinto che con il supporto della categoria che ci pregiamo di rappresentare presso le varie sedi istituzionali, dando voce alle proprie ragioni e rivendicazioni , concretizzeremo quest’altro ed importante risultato.
P.S. Ancora una volta gli unici come sempre a dare voce alla categoria siamo stati NOI; mi auguro che questo venga compreso per sostenere la nostra azione sindacale e da che parte stare .
Giuseppe Cardenia
Comunicato Stampa 19 Gennaio 2023
Anche ieri siamo stati in prima linea, presenti in delegazione all’ARS, in un momento in cui questa si appresta a varare la legge di Bilancio e legge di stabilità finanziaria per l’anno 2023, come CSA/RAL – Dipartimento Regionale Politiche Attive del Lavoro e del Precariato nella Pubblica Amministrazione, abbiamo interloquito con esponenti del nuovo governo regionale e con la deputazione di maggioranza e opposizione, incontri propedeutici a tessere quella rete di contatti determinanti a supportare le proposte che riscontrano l’interesse della categoria, che ribadiamo in sintesi nei punti a seguire ,
Ricontrattualizzare il monte ore dei rapporti di lavoro partime, per tutto il personale dipendente in atto in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato ;
Dare soluzione alla riconversione dei circa 2000 contratti da tempo determinato a indeterminato ai sensi dell’art 20 comma 1 Decreto 75/2017 e s.m. e i.;
Contrattualizzare le posizioni del personale utilizzato in ASU;
Avviare confronto sul recupero degli anni di utilizzazione in ASU, LSU, LPU ai fini del riscatto previdenziale , propedeutico alla pensione .
Altra attenzione stiamo riservando al disegno di conversione in legge del Decreto Milleproroghe in discussione al Parlamento Nazionale, per la proposizione di alcune norme di interesse regionale ma di stretta competenza del Governo nazionale .
In ordine alla proroga dei contratti al 31/12/2023, esitata dalle amministrazioni che vengono a trovasi in condizione di dichiarato dissesto finanziario o con piani di riequilibrio approvati consequentemente al quale hanno fatto ricorso al fondo di rotazione, si notizia in ordine al parere reso dalla COSFEL in data 15/12/2022 prot. n. 34843, là dove esclude la propria competenza in termini di preventiva autorizzazione in presenza di contratti a tempo determinato interamente etero finanziati, stante che la spesa non incide sul bilancio dell’Ente che procede ma è demandata a carico di soggetto esterno in questo caso alla Regione Siciliana.
Giuseppe Cardenia