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- Categoria: 2022
- Pubblicato Lunedì, 11 Aprile 2022 18:09
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Domani 12 Aprile 2022, sarà pubblicato su Gazzetta Ufficiale n. 29 Serie Concorsi, il Bando per la costituzione di Elenchi di idonei a cui potranno attingere i Comuni per assunzioni rapide ai sensi del Decreto Reclutamento del giugno scorso.
Si tratta di una norma varata all'insegna della semplificazione e della gestione associata degli Enti, che ASMEL, l'Associazione per la Sussidarietà e la Semplificazione degli Enti Locali, ha attivato a sostegno di 107 Comuni dei propri 3827 Enti Locali soci in tutta Italia .
Fra i 107 comuni che hanno già deliberato la propria adesione al programma ASMEL quale forma aggregata di assunzioni, 13 ricadono sul territorio della Regione Sicilia e sono in aumento; vedendo in questa occasione la possibilità di ampliare in modo rapido e trasparente (trasparente non tanto a nostro modo di vedere, stante che l'unica prova scritta di selezione sarà esperita da remoto) i propri organici per essere efficienti e al servizio del cittadino; questo dato se pure piccolo nei numeri ci preoccupa, per le tante forme di precariato ancora senza risposte che si riscontrano proprio sul territorio della Regione Sicilia, qui non si vuole negare l'opportunità di lavoro ai giovani, ma le modalità e l'incoerenza di Amministrazioni che nonostante contano alle proprie dipendenze decine di unità di personale sottopagato e in una condizione di precarietà pluridecennale non più sostenibile, attivano percorsi che alimentano aspettative e generarno conflittualità tra generazioni; non possiamo più permettere queste forme di arrembaggio piratesco, poste in essere da amministratori senza scrupoli, incuranti delle ricadute che queste andranno a sortire sulle proprie comunità, pensano solo al consenso elettorale .
Come Dipartimento Politiche Attive del Lavoro e del Precariato nella Pubblica Amministrazione del CSA Regione e Autonomie Locali, non intendiamo voltare lo sgaurdo da altra parte ma richiamare l'attenzione su queste scelte scellerate che putano solo al consenso elettorale e non già a dare risposte a decine di famiglie siciliane che da troppi anni vivono nell'incertezza e nella precarietà del domani .
BASTA con questo mercanteggiare sulle vacche grasse e tempo di ristrettezza economica e proprio per queste ragioni bisogna ottimizzare la spesa e renderla produttiva, valorizzando le professionalità e le competenze del personale già in servizio .
Noi non abbasseremo la guardia !
Giuseppe Cardenia