Comunicato Stampa 29 Aprile 2015
Entro domani l’ARS è chiamata a licenziare con il voto finale i due disegni di legge in discussione a sala d’ercole in un clima fortemente caratterizzato da tensioni interne alla maggioranza e non solo, che nella giornata di ieri hanno fatto venire meno per ben tre volte il sostegno al governo su provvedimenti legati al Bilancio; rispecchiando di fatto quanto nelle stesse ore sta accadendo a livello nazionale con il voto di fiducia posto dal governo Renzi sulla legge elettorale.
La sensazione che questa legislatura sta per volgere al termine con largo anticipo rispetto alla scadenza naturale del mandato ritengo che sia più che un ipotesi, per volontà di una classe politica troppo impegnata a delineare alleanze e cercare spazi per riciclarsi come nuovo a discapito delle tante emergenze che ancora una volta non vengono contemplate tra le priorità, disattendendo le tante riposte dovute ai siciliani, prova ne è la legge di stabilità 2015 e il bilancio pluriennale in discussione che se da una parte opera tagli indiscriminati dall’altra appronta una copertura economica per ben 450 milioni di euro a favore di capitoli importanti come quello del personale precario e dei trasferimenti ai comuni, fortemente condizionati dalla volontà di un governo nazionale a cui ci ha assoggettati il governatore Crocetta , assumendo degli impegni che rischiamo di non essere mantenuti anche per il naturale evolversi della situazione politica .
Nel merito della problematica precariato ritengo che la copertura finanziaria data garantirà il normale decorso delle attività in itinere per l’anno 2015 sia a favore del personale ASU che quello in servizio con contratto a tempo determinato, cosa assai diversa è la richiesta formulata da questa segreteria MGL regione e Autonomie Locali peraltro condivisa da più parti di procedere ad un consolidamento della spesa al 31 dicembre 2013, come principio essenziale a cui ancorare un progetto di stabilizzazione che in una seria programmazione della spesa trovi fondamento e dia certezze .
Proprio ieri nel corso dell’incontro sulla problematica precariato convocato presso il comune di Partinico dal direttivo Anci Sicilia di cui il Sindaco Lo Biundo è vice presidente, se posizioni comuni ci sono state tra gli intervenuti questa è proprio quella di consolidare e storicizzare la spesa al 31 Dicembre 2013, per il resto tutto è stato rinviato al successivo incontro da convocare per la settimana prossima ; come segreteria MGL Regione e Autonomie Locali consentiteci di manifestare tanti dubbi e perplessità ma al contempo ottimismo e fiducia nel senso di responsabilità demandato a ciascuno di noi nell’interesse primario dei colleghi che ci onoriamo di rappresentare senza secondi fini .
Il Segretario Generale
Giuseppe Cardenia
Comunicato Stampa 22 Aprile 2015
Abbiamo accolto con favore l’invito rivoltoci dall’ANCI nella persona del suo vice presidente Paolo Amenta a prendere parte e intervenire come segreteria Regionale MGL Regione e Autonomie Locali, all’assemblea convocata ieri a Caltanissetta presso il teatro Margherita, ciò a riprova dei rapporti cordiali e corretti che intercorrono da tempo con tutti i componenti il direttivo e gli amministratori locali che ne fanno parte , contraddistinti da correttezza e rispetto reciproco dei ruoli .
A differenza di chi rappresenta situazioni idilliache per l’approccio avuto ieri e gli impegni presi per il prossimo 28 Aprile presso Villa Niscemi sede regionale dell'ANCI Sicilia, riteniamo che tutto è la normale conseguenza di un percorso avviato qualche anno addietro e in particolar modo formalizzato nel corso di un affollatissimo forum regionale tenutosi nell’aula magna dell’Università di Palermo il 30 Ottobre 2014 cui hanno preso parte oltre 150 amministratori locali e deputazione regionale .
Presenti in delegazione con i rappresentanti territoriali MGL per le province di Agrigento e Caltanissetta siamo intervenuti richiamando l’attenzione su aspetti che riteniamo assumono una valenza importante nel contesto generale della problematica già di per sé critica che non ammette rinvii :
-a) enti che vengono a trovarsi nella condizione di dichiarato dissesto economico;
-b) disposizioni ministero funzione pubblica in materia di personale connessi al riordino delle funzioni delle province e città metropolitane ;
-c) percorso normativo che affronti concretamente la problematica stabilizzazione .
In relazione al punto a ) e c) riteniamo come segreteria MGL Regione e Autonomie Locali che le stesse sono le facce di una stessa medaglia e come tali richiedono un intervento concreto e decisivo da parte del governo nazionale, alla luce di ciò riteniamo fortemente limitativo e non risolutivo un intervento sul piano legislativo da parte della regione siciliana diversamente riteniamo decisivo un intervento trasversale e immediato di tutte le forze politiche presenti a palazzo dei normanni presso il Governo nazionale e un c0oinvolgimento diretto di tutta la deputazione eletta in sicilia così come avvenuto nel Luglio 2010 con l’approvazione dell’art 14 commi 24 bis e ter della legge 122/2010.
In merito al punto b) riteniamo importante e fondamentale il ruolo demandato ai funzionari e agli amministratori degli enti locali in ordine alla ricognizione dei posti da destinare alla ricollocazione del personale coinvolto nei processi di mobilità (art 1 commi 424 e 425, della legge di stabilità 2015) previsto dalla circolare ministeriale funzione pubblica n. 1/2015 ; ritenendo questo vincolante della spesa personale tale d precludere ogni possibilità futura di stabilizzazione; a tal fine sollecitiamo il personale direttamente interessato a vigilare e interloquire in modo costruttivo con le rispettive amministrazioni rivendicando il blocco delle procedure di cui sopra a tutela dei posti di lavoro tenuto conto anche della legge di riforma che l’ARS sarà chiamata ad esitare subito dopo l’approvazione del bilancio e legge di stabilità .
Si informa altresì che con successivo D.R.S. n. 108/S.2 del 17/04/2015 è stato autorizzato il pagamento e la relativa emissione di ulteriori 67 titoli di spesa a favore delle AA.LL richiedenti il saldo del Fondo di cui all'art 30 comma 7 della legge regionale 5/2014 per l'importo a fianco di ciascun ente riportato nell'apposito elenco allegato .
Il Segretario Generale
Giuseppe Cardenia
Comunicato Stampa 17 Aprile 2015
Chiunque voglia apportare il proprio contributo a soluzione della problematica precariato enti locali e non solo, in termini di idee, proposte, iniziative sarà preso in seria considerazione e valutato senza pregiudizi a priori sull'appartenenza, ciò a riprova che se le proposte sono valide, sono svincolate da secondi fini che possano mascherare interessi e condizonare l'esito finale di ciò che si attenziona, queste non devono essere di bandiera; a tal uopo questa segreteria MGL Regione e Autonomie Locali è disponibile a discutere e confrontarsi in modo profico e costruttivo senza condizionare e mettere in discussione l'autonomia delle parti , definendo a priori ruoli e competenze.
Ciò premesso ribadiamo un concetto importante che da sempre ha caratterizato il nostro operato, le battaglie si fanno e si portano avanti all'insegna della correttezza istituzionale sempre e comunque ma mai contro la persona ma bensì contro ciò che questa rappresenta .
Nel confermare il nostro personale impegno sul piano delle proposte che intendiamo presentare e sostenere, ribadiamo che mai la nostra autonomia sarà barattata o assorbita da altre forme di associazionismo che annoverano tra i principi i medesimi fini statutari; cosa diversa è dare spazio e voce all'interno della struttura MGL assegnando ruoli e competenze a chi correttamente e lealmente opera e si prodica da tempo a favore della categoria .
Ciò premesso si porta a conoscenza del personale e degli amministratori locali interessati che è stato autoprizzato con D.R.S. n. 102 del 10/04/2015 il pagamento e la relativa emissione di n. 116 titoli di spesa in favore delle AA.LL. richiedenti il saldo del Fondo di cui all'art 30 , comma 7 della l.r. 28/01/2014 n. 5 e s.m. e i. per l'importo a fianco di ciascun ente locale indicato nell'apposito elenco .
Con successivo D.R.S. n. 106/S.2 del 15/04/2015 sono state impegnate , per l'anno 2015 , le attuali disponibiklità del Fondo Straordinario di cui all'art 30 comma 7 della l. r. 5/2014 e, s. m. e i. rientranti nel limite previsto dal comma 7bis del medesimo articolo .
E' possibile visualizzare quanto sopra riportato nello spazio titolato "in evidenza" postato a destra del presente portale.
Il Segretario Generale
Giuseppe Cardenia
Comunicato Stampa 16 Aprile 2015
Abbiamo dato modo e tempo di dimostrare se la fiducia riposta nei colleghi promotori del sit-in del 15 Aprile u.s. fosse contraccambiata con la stessa serietà e correttezza che ci ha contraddistinti in piazza assecondando la volontà e le iniziative intraprese sotto lo slogan "al di là delle appartenenze" , dando loro pieno mandato di gestire gli intereventi e gli incontri istituzionali; con quale risultato ?
Spesso siamo stati additati come coloro che non vogliono discutere con gli altri per convinzione di curare interessi personali facendo leva su una problematica sociale a spese di una categoria; diversa è la realtà che ci impone di operare con correttezza e lealtà nei confronti di colleghi con cui condividiamo lo stesso dramma sociale.
Chi ha memoria storica non può cancellare ciò che ha motivato la nascita del MGL nel lontano 1989, le lotte di piazza che coinvolgevano migliaia di persone, mettendo a dura prova le forze dell'ordine chiamate a fronteggiare spesso 13.000 persone "incazzate" e determinate a tutto anche a essere fermati e condotti in questura a Palermo .
Chiedo a me stesso, dove vanno ricercate le cause che hanno comportato nel tempo una disgregazione di quel fronte comune se le motivazioni apparentemente sono sempre le stesse, anzi aggravate dal peso divenuto sempre più insostenibile di venticinque anni di precariato ?
Riteniamo che l'esperienza del 15 Aprile u.s. non và dispersa ma coltivata e supportata per il bene comune della categoria, al contempo siamo fortemente critici su alcuni aspetti e atteggiamenti che hanno fortemente caratterizzato in negativo la fine di una bellissima giornata, perchè non concordati e preventivamente banditi dall'accordo siglato .
Riteniamo che l'esperienza maturata ci pone nella condizione di interloquire e sostenere incontri sul piano istituzionale senza intermediazioni di sorte , senza avere padrini e mandanti che certamente non agevolano il difficile dialogo con la politica siciliana.
Al di là delle piccole incongruenze certamente motivate da poca esperienza maturata da chi ha con sacrifici e impegno e caparbietà ha convocato l'iniziativa di piazza, giudichiamo positivo l'incontro tenutosi in II° commissione alla presenza dell'Assessore regionale al Bilancio Baccei del Presidente della Commissione On Dina e del vice presidente della V° Commissione On Maggio al capo gruppo del PD On.Gucciardi e altra deputazione, pur ritenendo questo solo un passaggio propedeutico a sostenere la rivendicazione dei punti strettamente correlati alla legge di bilancio e finanziaria, di seguito riportati :
a) Nessuna decurtazione di somme al fondo di cui al comma 7 art 30 legge 5/2014 e, s.m. e i. ;
b) Nessuna ipoteca sulle dotazione organiche degli enti presso cui presta servizio il personale precario, riconoscendo loro la priorità a beneficiarne ;
c) Priorità nei lavori parlamentari per la discussione di una legge organica che affronti seriamente la problematica stabilizzazione a partire dal primo giorno utile successivo all'approvazione della legge finanziaria e bilancio regionale.
Come segreteria MGL abbiamo richiamato l’attenzione sulla criticità cui sono venuti a trovarsi alcuni enti locali della Sicilia in merito alla condizione di dichiarato dissesto finanziario che ha comportato la mancata conferma dei contratti in scadenza come avvenuto a Bagheria o la riduzione del 50% della spesa sostenuta dagli enti per contratti a tempo determinato già in itinere; problema che rischia di assumere connotati allarmanti tali da travolgere nelle settimane a seguire diversi comuni in Sicilia da Favara ad Augusta da Carini a Cefalù , etc. In merito a quest’ultimo punto la problematica assuma una valenza diversa in quanto per competenza è sottratta alla legislazione della regione siciliana e demandata all’organo di controllo della Corte dei Conti e alle Commissioni Ministeriali preposte a operare in materia secondo il TUEL 267/2000; in merito a ciò pretendiamo in modo determinato una risposta immediata ed esaustiva a favore di tutto il personale precario enti locali in tempi relativamente brevi, senza fare ricorso a soluzioni che sanno di demagogia ed etichettature politiche che assecondano interessi estranei alla problematica .
Il Segretario Generale
Giuseppe Cardenia