logo

Aderisci al Movimento

  • Documentazione

NOTIZIE

  • Archivio Comunicati Stampa

AGENDA

Entro il 31 Ottobre 2018 ....

- le amministrazioni sono invitate a Riscontrare la nota MGL del 24/10/2018 ;

 

- il personale in servizio con contratto a tempo determinato è invitato a presentare al protocollo del propio Ente la richiesta del certificato di servizio .

 

Area Tematica

  • Pubblico Impiego

Servizi offerti

  • Appuntamenti

Login Form

  • Password dimenticata?
  • Nome utente dimenticato?
  • Registrati

Chi è OnLine

Abbiamo 39 visitatori e nessun utente online

Contatore Visite

6996829
Today
Yesterday
This Week
Last Week
This Month
Last Month
All days
1720
3383
19921
4965579
71985
57684
6996829

Your IP: 52.23.192.92
Server Time: 2019-02-17 16:20:31
Visitors Counter
www.insiemeassociati.it
  • Home
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Servizi
  • Link
  • Normativa
  • Area Riservata

Motore di Ricerca

In Evidenza

FAC-SIMILE Certificato di Servizio da rilasciare

Fac - Simile in .pdf

Fac - Simile in Open Office

Fac - Simile in Word

 

.

COMUNI INADEMPIENTI

Scarica Elenco allegato

 

.

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' E CONTESTUALE RICHIESTA CERTIFICATO DI SERVIZIO

Scarica il documento

 

VADEMECUM

Cosa devi sapere per le procedure di stabilizzazione.

Lettera ai sindaci dei Comuni Siciliani del 17/05/2018

Scarica la lettera

- - - - - - - - - - - - - -

Canale You Tube

YouTube

Canale Facebook

Facebook

Articoli più letti

  • Comunicato Stampa 7 Febbraio 2014
  • Comunicato Stampa 15 Aprile 2014
  • Comunicato Stampa 31 Marzo 2014
  • Comunicato stampa 17 Gennaio 2014
  • Comunicato stampa 7 Febbraio 2014 bis

Archivio

  • Comunicato Stampa 31Dicembre 2014
  • Comunicato Stampa 30 Dicembre 2014 bis
  • Comunicato Stampa 27 Dicembre 2014
  • 25 Dicembre 2014
  • Comunicato Stampa 23 Dicembre 2014 bis

Comunicato Stampa 15 Dicembre 2018

MGLCon il voto finale in aula passa la legge sulle variazioni di bilancio, che contempla fra gli articoli quello relativo all'istituzione del fondo a favore delle amministrazioni locali che versano in una situazione economica finaziaria di dissesto o predissesto e quello che consente di prorogare i rapporti di lavoro di prossima e imminente scadenza di quanti prestano servizio presso le amministrazioni che non hanno approvato il bilancio e non possono avviare le procedure di stabilizzazione; a tal proposito corre l'obbligo come segreteria MGL Regione e Autonomie Locali attenzionare ai colleghi interessati che nessuna domanda và presentata alla RESAIS su direttiva di sigle sindacali e e/o funzionari che ne rappresentano la necessità e l'urgenza, stante che , come da incontro tenuto ieri presso il Dipartimento Autonomie Locali, nessuna procedura è stata ancora definita in questa direzione; tuttavia là dove la scelta è soggettiva non saremo noi a contrastare tale opzione, precisando che la stessa rimane in attesa di successivo riscontro per quanto prima evidenziato, si rappresenta altresì, come detta procedura sarà operta d'ufficio nel caso in cui l'ente non trovasi più nelle condizioni di potere stabilizzare e prorogare.

Alla luce della nuova normativa che disciplina l'adozione dei piani triennali del fabbisogno personale e relativa programmazione delle assunzionale annuali, vincolanti per l'ente; risulta sufficiente che l'ente presso cui presta servizio il personale interessato dalle procedure di stabilizzazioni, abbia favorevomente esitato con delibera dell'organo esecutivo detta programmazione, ai fini di dare continuità alle attività in scadenza, richiamando la legge n. 8/2018 che all'art.26 ha posticipato i termini dettati dalla precedente norma regionale n.27/2016 armonizzandoli con la nuova disciplina normativa dettata dal decreto legislativo n. 75/2017, riscontrando così il principio fondamentale che la proroga è subordinata all'avvio concreto delle procedure di stabilizzazione .

I presupposti per prorogare i contratti in scadenza sono da riscontrare nei punti a seguire :

  • l'ente ha avviato le procedure con l'approvazione in giunta del piano triennale del fabbisogno di personale contemplando l'assunzione di tutte le categorie del personale interessato entro il 31 Dicembre 2020 (Delibera di Giunta da inoltrare entro il 31 Dicembre 2018 al competente Dipartimento Regionale delle Autonomie Locali),

  • l'ente ha in itinere le procedure di assunzione con contratto a tempo indeterminato a seguito di avvenuta pubblicazione di avvisi e/o bandi di concorso a secondo se trattasi di art 20 comma 1 o 2 del Decreto 75/2017.

Come segreteria MGL Regione e Autonomie Locali, riteniamo quanto mai opportuno notiziare gli addetti ai lavori in ordine alle modalità di reclutamento del personale interessato dalle procedure di stabilizzazione, in particolare modo sulla facoltà riconosciuta alle amministrazioni di procedere alla stipula di contratti anche fulltime, là dove le risorse finaziarie riscontrabili nelle capacità assunzionali dell'ente lo consentono, fermo restando il sussistere di motivate e comprovate esigenze di servizio. Ciò si rende necessario per contrastare notizie false e tendenziose divulgate anche da autorevoli fonti, ma non per questo vere, in quanto prive di ogni fondamento normativo in materia .

Si Invitano le OO.SS. : CGIL, CISL, UIL, CSA, a riscontrare anche negativamente la nota inoltrata lo scorso 15 Ottobre 2018 da questa segreteria MGL Regione e Autonomie Locali, attraverso la quale si rappresentava la disponibilità a condividere e sostenere un percorso comune nell'interesse prioritario della categoria, in ordine alle procedure di stabilizzazione cui assoggettare il personale interessato, in particolare modo procedere, al ricorrere delle condizioni e dei presupposti di cui all'Art 20 comma 1 del decreto 75/2017, attraverso ASSUNZIONE DIRETTA !

                                                                             

                                                                                      Il Segretario Generale

                                                       Giuseppe Cardenia

Comunicato Stampa 6 Dicembre 2018

MGLSe qualche resistenza persiste in ordine alle procedure di stabilizzazione dettate dall'art 20 comma 1 del Decreto Legge  75/2017, per le categorie C e D, così non è per le categorie A e B, per la quali è possibile procedere subito all'assunzione diretta senza publicazione di bando di selezione, come da sempre sostenuto da questa segreteria MGL Regione e Autonomie Locali.

Per quanto sopra rappresentato, si sollecitano le Amministrazioni interessate a procedere nell'immediato alla definizione degli attti propedeutici alla stabilizzazione, che costano di un Avviso da parte dell'Amministrazione, pubblicato all'albo online, attraverso il quale la stessa manifesta intendimento a procedere alla stabilizzazione con contratto a tempo indeterminato, rivolgendo invita ai soggetti interessati che riscontrano i requisiti necessari (avere maturato un'anzianità di servizio non inferiore a tre anni nella categoria A e B) a presentare istanza di disponibilità all'assunzione ; là dove, l'ente ha già approvato il piano triennale del fabbisogno di personale e programmato per l'anno 2018 il relativo piano assunzionale contemplando l'assunzione delle categorie interessate, l'ente avviare e concludere le procedure entro il prossimo 31 Dicembre 2018, scongiurando di fatto il ricorso all'ennesima proroga dei contratti in scadenza a fine anno per l'anno a seguire.

Relativamente alle categorie C e D nulla vieta di procedere in tale direzione, se non fosse perchè una sorte di connubbio tra politica e sindacati limita di fatto il ricorso a tale procedura, pur persistendo presupposti normativi favorevoli alla categoria, che non fà comodo rimuovere e/o vedere; a tal proposito ci riserviamo di dire l'ultima parola nel corso della prossima settimana dopo avere consumato e portato a termine un'importante incontro istituzionale, proprio sulla problematica attenzionata .

Ciò premesso si invitano i lavoratori interessati a far valere i propri diritti sui posti di lavoro, presso le rispettive amministrazioni ; agli amministratori e ai funzionari preposti a porre in essere e adottare i provvedimenti necessari a non tralasciare ciò che è possibile fare subito .

 

                                                           

                                                    Il Segretario Generale

                                                               Giuseppe Cardenia

Comunicato Stampa 5 Dicembre 2018

MGLIl termine "31 Dicembre" pone le Amministrazioni di fronte a delle scelte obbligate, Prorogare o Stabilizzare ! 

Certo è che 15.000 famiglie siciliane vengono a trovarsi nella condizione di scrivere subito la parola fine all'annosa problematica occupazionale del precariato che quotidianamente da quasi 30 anni si trovano a vivere nell'incertezza e nell'umiliazione! A chi attribuire colpe e responsabilità ?

A differenza degli anni pregressi, dove tutto era incerto e la proroga era un obiettivo da concretizzare per dare soluzione di continuità ai rapporti di lavoro in essere, oggi, ci sentiamo di affermare con convinzione e determinazione, forti delle leggi approvate in materia (l.r.27/2016, l.r.8/2018, Decreto Legge 75/2017), che le Amministrazioni Locali e gli Enti Pubblici sottoposti a vigilanza e controllo della Regione Siciliana detengono nel loro operato il futuro di migliaia di precari, chiamate come sono ad assumersi precise responsabilità nel merito, per scelte obbligate non più rinviabili nel tempo:

 

a) Assumere subito con contratto a tempo indeterminato;

 

b) Programmare l'assunzione negli anni a seguire, rinviando di fatto la stabilizzazione


L'orientamento che prevale tra gli addetti ai lavori sembra essere quella di rinviare in avanti, annunciando l'avvio di procedure di stabilizzazioni (necessarie e inevitabili per potere prorogare), l'approvazione di piani triennali del fabisogno personale, che dilazionano nel tempo le assunzioni mantenendo così, in uno stato di sottomissione e sudditanza politica migliaia di lavoratori dipendenti, con il silenzio assenso di Organizzazioni Sindacali complici e artefici di un destino che garantisce loro la sopravvivenza all'interno delle istituzioni locali .

Il modo approssimativo e superficiale con cui le Amministrazioni interessate stanno affrontando una delicata situazione sociale è inaccettabile, corre l'obbligo per le stesse di procedere preventivamente ad una ricognizione del personale precario in servizio, al fine di addivenire alla tipologia di contratto con cui questo presta servizio e ancor prima alle modalità di reclutamento attraverso cui è stata operata l'assunzione , fondamentale per definire a quale comma assoggettare il personale interessato Art. 20 comma 1 o 2, bandendo ogni forma di procedura approssimativa , arbitraria e soggettiva .

In questa direzione ci siamo battuti e continuiamo a farlo, oggi come segreteria MGL Regione e Autonomie Locali possiamo asserire con certezza che quanto da Noi sostenuto non risulta infondato e privo di supporto normativo e giuridico , anzi.... , a tal uopo si richiama l'attenzione sull'importanza che riveste la richiesta e l'acquisizione del certificato di servizio.

Diamo notizia che ieri in V commissione parlamentare all'ARS è stata affrontata la problematica dei comuni in dissesto, presenti i sindaci dei comuni interessati e l'assessore regionale alle autonomie locali On. Grasso .


                                                 Il Segretario Generale

                                                                                     Giuseppe Cardenia

Comunicato Stampa 20 Novembre 2018

MGLMai, abbiamo generalizzato! sostenendo di uniformare le procedure di stabilizzazione del personale precario in servizio presso i vari Enti della Pubblica Amministrazione, assoggettando questi in modo indiscriminato e improvvisato, al comma 1 o 2 del Decreto Madia; diversamente, come segreteria MGL Regione e Autonomie Locali, abbiamo sempre asserito con convinzione e ferma determinazione, che la stabilizzazione del personale precario deve essere oggetto di preventiva e scrupolosa analisi e valutazione, da parte dei funzionari preposti alle procedure di assunzione con contratto a tempo indeterminato, chiamati come sono a discernere la tipologia del rapporto di lavoro e le modalità di reclutamento operato, così come previsto dalle norme che hanno generato il contratto in essere e regolamentato le procedure di stabilizzazione. Ciò, ci induce a sollecitare le Amministrazioni a procedere con la massima oculatezza e a non avventurarsi solo per assecondare una procedura dettata da altri, il più delle volte per interessi che non tengono in debito conto i diritti soggettivamente maturati dai singoli lavoratori; Beneficiari SI! del Decreto Madia, ma anche diversi (annualità diverse, modalità di avviamento diverse, procedure di reclutamento diverse) .

In prossimità del 31 Dicembre 2018, come segreteria MGL Regione e Autonomie Locali, quale O.S. maggiormente rappresentativa della categoria, rinnoviamo il nostro invito ad amministratori e funzionari interessati, a non adottare provvedimenti senza la giusta e ponderata analisi sulle ricadute che questi comportano; bensì definire gli atti nel rispetto di quanto più volte ribadito; là dove il personale trovasi in servizio con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato e questo risulti reclutato attraverso procedure che hanno comportato l'assunzione attingendo a graduatorie, approvate in forza di specifiche norme di legge, queste vanno assoggettate all'art. 20 comma 1 del decreto 75/2017 "assunzione diretta" .

Resta sottinteso che, l'Ente prima di procedere alla definizione delle procedure di stabilizzazione abbia favorevolmente esitato tutti gli atti preventivi e propedeutici all'assunzione con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, prima su tutti avere approvato i Bilanci dell'ente (previsone e consuntivo anno precedente); adottato il piano triennale del fabbisogno di personale con riferimento al triennio 2017/2019 o 2018/2020, altresì, avere riscontrato l'obbligo di comunicazione ai sensi dell'art 34 bis del decreto 165/2001, al fine di accertare preventivamente la disponibilità di personale possibilmente contemplato negli elenchi del Dipartimento Funzione Pubblica del Ministero della Pubblica Amministrazione, di pari livello e/o categoria professionale a quello oggetto di assunzione con rapporto di lavoro a tempo indeterminato .

In merito  all'obbligo che l'Amministrazione interessata è tenuta a rispettare, per altro è, prescritto anche dalla circolare esplicativa del Ministero n. 3/2017 - Dipartimento della Funzione Pubblica, questo risulta strettamente correlato alle risorse economiche che gravano sul bilancio dell'ente a valere sulle capacità assunzionali dello stesso; ciò premesso, riteniamo quanto mai opportuno fare delle considerazioni e annotazioni; di fatto, l'obbligo a nostro parere, sussiste in presenza di risorse economiche imputate a carico del bilancio dell'ente che procede all'assunzione (capacità assunzionali), diversamente là dove le risorse finanziarie sono impuatate sul bilancio di altra amministrazione, tanto più quando queste sono vincolate ad una specifica categoria (somme aggiuntive) e ad una specifica e riservata procedura di assunzione (stabilizzazione), questo viene meno perchè neutralizzato dall'invarianza di spesa sostenuta per l'assunzione a tempo indeterminato .

                                                          Il Segretario Generale

                                                                Giuseppe Cardenia

 

Pagina 4 di 139

  • Inizio
  • Prec
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • Succ
  • Fine
© 2019 www.insiemeassociati.it By Campisi Web di Campisi Giovanni